Il massaggio egiziano è un trattamento che ha origini antichissime. Nella patria di Cleopatra infatti il massaggio era considerato una pratica sacra.
È originario delle coste del grande Nilo, ma la leggenda narra che fu la bella Nefertari a renderlo più efficace. Lo scopo era quello di donare pace e armonia persistente al corpo e alla psiche. Era, infatti, un rituale accompagnato dall'uso di balsami ed erbe, i quali erano utilizzati di volta in volta in maniera differente. Le essenze più usate erano gelsomino, sandalo e rosa.
Il principio sul quale si basa il massaggio egiziano è quello dell'unità del corpo e della mente: in particolare secondo gli Antichi Egizi esistono tre "chiavi della vita": quella della testa che corrisponde all'intelligenza mentale; quella del cuore, che è l'intelligenza emotiva e quella dell'addome che è la materia. È su queste chiavi che il massaggio lavora, per restituire armonia e unità alla persona.
Le manovre saranno dolci carezze o saranno più energiche, ma sempre con l'obiettivo di migliorare il benessere psico-fisico.